Giovani turisti italiani picchiati a Varsavia, uno rischia l’occhio: “Forse uno scambio di persona”
I sette erano in vacanza nella capitale polacca quando sono stati assaliti da una gang che li ha malmenati selvaggiamente
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Picchiati selvaggiamente da una gang fuori da una discoteca di Varsavia.
E’ successo nella notte tra venerdì e sabato a un gruppo di sette amici ventenni, originari di Scandicci, in provincia di Firenze, e in vacanza nella capitale polacca.
Un viaggio che avevano organizzato da tempo e a cui tenevano moltissimo. Ma qualcosa nella notte di venerdì è andato storto. Non si sa cosa sia accaduto, tanto che la polizia polacca ipotizza addirittura lo scambio di persona.
IL PESTAGGIO – Secondo una ricostruzione la gang ha incrociato i giovani turisti appena usciti da una discoteca del centro e li ha assaliti. I polacchi hanno colpito sia con calci e pugni sia con armi, come delle noccoliere. Hanno provocato traumi ossei, sanguinamenti, lesioni. Su chi è finito a terra si sono accaniti di più. Una violenza inspiegabile, ecco perché per le forze dell’ordine locali potrebbero averli scambiati per altri.
IN OSPEDALE – Per le lesioni tre sono finiti in ospedale: uno ha riportato un'emorragia all'addome per i calci alla pancia ed è stato dimesso dopo due giorni di osservazione; un altro rischia di perdere un occhio. Mentre gli amici sono rientrati in Italia, lui è rimasto in ospedale ed è stato raggiunto dalla famiglia che lo vorrebbe fare operare a Firenze. Il sindaco Sandro Fallani ha attivato le autorità italiane, l'ambasciata italiana in Polonia e la Asl Toscana Centro per organizzare il rimpatrio con trasporto aereo e poi il ricovero.
IL PRECEDENTE – Anche Niccolò Ciatti, il giovane 22enne ucciso a calci e pugni da tre ceceni in una discoteca di Lloret de Mar in Spagna nell'agosto del 2017, era di Scandicci.
“Questo fatto ci colpisce e siamo tutti a disposizione per aiutare le famiglie, peraltro conosciute e attive in città, e che hanno ragazzi studenti universitari", ha detto Fallani.
(Unioneonline/D)