Continuano a crescere senza sosta i contagi da Covid in Europa: “Siamo vicini ai 300mila in un solo giorno”, ha detto davanti al Parlamento il ministro della Salute francese Olivier Veran.

Per la precisione sono 271.686, e dopo diversi mesi supera quota 20mila il numero di pazienti ricoverati: sono 20.186, quasi 600 in più di ieri. In terapia intensiva si trovano 3.665 persone (+11), drammatico il numero di decessi, che sono 297.

La Francia è alle prese con la peggiore ondata in Europa, alimentata dalla diffusione della variante Omicron, e punta a stringere il cerchio intorno ai no vax.

In Parlamento oggi è ricominciata la discussione sul super green pass solo per vaccinati e guariti per l’accesso a ristoranti, bar, spazi ricreativi e trasporti pubblici. Con gli scienziati si studia anche il ricorso alla quarta dose sul modello Israele.

Il dibattito non è facile, alcuni parlamentari hanno anche denunciato minacce di morte da parte dei no vax, ma il governo tiene il punto. Anche perché, ha avvertito Veran, “gennaio sarà un mese difficile per gli ospedali.

Picco assoluto da inizio pandemia anche in Gran Bretagna, per la prima volta oltre i 200mila casi giornalieri, 218.724 per la precisione. Oltre 1,7 milioni i test effettuati, balzano oltre quota 14mila i ricoveri in ospedale, circa 2mila più di ieri.

Anche in Svezia, dove la nuova ondata è arrivata in ritardo rispetto agli altri Paesi nordici, è alle prese con un nuovo picco di contagi: 11.507 in un giorno, record da inizio pandemia. In aumento anche i ricoveri.

Sono risultati positivi al Covid anche il re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia: entrambi “vaccinati con tre iniezioni, hanno sintomi lievi e si sentono bene”, ha fatto sapere il palazzo.

E l’incidenza del virus risale per il sesto giorno di fila anche in Germania, che ha vissuto una situazione anomala rispetto ad altri Paesi europei. Colpita con violenza dalla quarta ondata prima che arrivasse la variante Omicron, quando i contagi hanno superato il picco e iniziato la discesa è arrivata la nuova variante a farli risalire. 

L’incidenza è a 239,9 contagi settimanali ogni 100mila abitanti: particolarmente colpite le zone di Brema (516,4) e Amburgo (390,2). Nelle terapie intensive ci sono più di 4mila pazienti. Oggi si riunisce il consiglio degli esperti del governo che affronterà la questione sulla ipotetica riduzione dei tempi della quarantena.

(Unioneonline/L)

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