Flotilla, la portavoce: «La magistratura indaghi sull’ordine di Netanyahu per l’attacco con i droni»
La rivelazione della Cbs. «Si vergogni chi ci accusava di esserci autosabotati»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Se queste notizie dovessero essere confermate si aggiungeranno alla vergogna su chi ci accusava di esserci autosabotati. Speriamo che tutte queste informazioni vengano prese in considerazione dai pm anche in virtù dell'esposto fatto in Procura».
Così la portavoce del Global Movement to Gaza, Maria Elena Delia, in merito alle notizie diffuse da media stranieri secondo cui Netanyahu ordinò l'attacco con i droni a Flotilla l'8 e il 9 settembre scorsi contro due imbarcazioni ormeggiate in Tunisia.
La Cbs, citando fonti dell’intelligence americana, ha rivelato che i mezzi usati per l’attacco sarebbero partiti da mezzi navali israeliani, forse da un sottomarino.
(Unioneonline)