«Divergenze sulla condanna di Hamas»: niente linea comune al summit del Cairo
Al termine del vertice, cui ha partecipato anche la premier Meloni, non è stata redatta una dichiarazione unitaria a causa delle differenti posizioni tra Paesi arabi e nazioni occidentaliIl summit per la pace al Cairo si è concluso senza dichiarazione finale condivisa da tutti i partecipanti, ma solo con un comunicato della presidenza egiziana che ha promosso il vertice.
Il motivo sono le divergenze fra le diplomazie del gruppo dei Paesi arabi con quello delle nazioni occidentali (tra cui l’Italia, rappresentata dalla premier Giorgia Meloni), spiega Sky News Arabia citando fonti diplomatiche di alto livello.
«I rappresentanti occidentali - dicono le fonti - volevano che la dichiarazione includesse solo una condanna di Hamas, mentre si rifiutavano di condannare Israele per l'uccisione di migliaia di civili a Gaza o di chiedere un cessate il fuoco urgente e l'ingresso di aiuti nella Striscia».