"Aveva una gonna corta, l'ho trovata carina e ho deciso di violentarla. Mi sembrava una cosa facile, dato che era straniera". Sono le frasi contenute nella confessione di Tarek Hawchieh, il tassista 29enne che ha stuprato e poi ucciso la diplomatica britannica Rebecca Dykes in Libano.

La 30enne era salita sull'auto Uber poi il suo cadavere è stato trovato, una settimana fa, sul ciglio di una strada a Beirut.

Rapide indagini hanno portato in 48 ore all'arresto dell'autista, che ha confessato quasi subito date le consistenti prove nei suoi confronti.

(Unioneonline/s.s.)

LO STUPRO E L'OMICIDIO:

© Riproduzione riservata