Il presidente americano Donald Trump è "impaziente" di firmare il provvedimento sui dazi relativi ad acciaio e alluminio e potrebbe farlo già nella giornata di oggi.

A rilasciare l'indiscrezione Axios.

Le fonti del sito - due dipendenti governativi - sostengono che The Donald "vuole agire subito" e non ha avuto ripensamenti in materia di politica commerciale dopo le dimissioni del consigliere economico Gary Cohn, contrario al provvedimento.

Intanto l'Unione europea intanto è pronta a rispondere con contromisure analoghe e ha già preparato una lista di prodotti americani su cui potrebbe a sua volta imporre dei dazi.

"Se le misure commerciali verranno prese, danneggeranno l'Ue", ha detto il commissario al commercio Cecila Malmstroem, quindi "dobbiamo rispondere in modo fermo e proporzionale".

Bruxelles avrebbe predisposto una risposta composta da "tre filoni".

In primo luogo una procedura tradizionale davanti al Wto, l'Organizzazione mondiale del commercio, che ha un iter "lungo richiede tempo".

In secondo luogo "misure di salvaguardia" a protezione del mercato europeo nel caso in cui vi venissero deviati flussi di acciaio americano a basso costo.

Infine, "una lista provvisoria di dazi su una serie di prodotti americani" nei settori "dell'agroalimentare, dell'acciaio e industriali",

Nello specifico, tra i beni che sarebbero colpiti dal provvedimento dell'Unione europea rientrerebbero anche riso, mais, fagioli rossi, succo d'arancia, ribes, sigari e burro d'arachidi, ma anche whiskey, tabacchi, sigari, jeans, T-shirt, cosmetici e alcuni tipi di veicoli, tra le moto Harley Davidson.

(Unioneonline/F)

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