Colombia: ex prete italiano, accusato di pedofilia, ucciso dall'amante 18enne
Dino Cinel - ex prete 76enne originario di Rossano Veneto (Vicenza), espulso dalla Chiesa negli anni ottanta per il suo coinvolgimento in uno scandalo di pedofilia omosessuale - è stato ucciso in Colombia, nel suo appartamento di Medellin.
Per l'omicidio è stato fermato un giovane di 18 anni, di nome Santiago Alberto Morales Parra, l'amante dell'ex religioso.
Lo riportano i media locali.
I fatti risalgono a venerdì scorso.
Il ragazzo avrebbe telefonato alle forze dell'ordine subito dopo aver commesso il delitto.
La polizia avrebbe fermato il 18enne mentre stava per tentare il suicidio, gettandosi da una finestra dell'abitazione in cui viveva insieme alla vittima, al sesto piano.
Nella casa gli agenti hanno trovato il corpo senza vita di Cinel - che risiedeva a Medellin da cinque anni - legato al letto e trafitto al petto da un lungo coltello.
Sembra che Parra lo abbia ucciso perché non accettava la fine della loro relazione.
Cinel era stato espulso dal clero nel 1988, quando nella chiesa da lui gestita a New Orleans, era stato rinvenuto del materiale pedopornografico, tra cui fotografie di bambini e oltre a 160 ore di videocassette in cui lo stesso sacerdote era impegnato in pratiche sessuali.
Trasferitosi a New York, aveva poi sposato un'insegnante scozzese, Linda Pollock, da cui ha avuto una figlia.
(Unioneonline/F)