Chiamano il figlio neonato SergioMattarella: «Così diciamo grazie all’Italia»
L’omaggio di una coppia turca dopo il devastante terremoto che ha fatto oltre 57mila vittimePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Hanno chiamato il figlio SergioMattarella per ringraziare l’Italia dell’aiuto fornito alla Turchia dopo il tragico terremoto del 6 febbraio.
Il curioso omaggio è dei genitori di un bambino nato il 16 marzo vicino ad Antiochia. Quando si sono trovati davanti alla fatidica scelta del nome non ci hanno pensato due volte: SergioMattarella, proprio così, tutto attaccato.
Lo ha raccontato Salvatore Piazza, medico di Palermo che da anni lavora a Torino e che dal 4 al 18 marzo ha preso parte alla missione in soccorso delle popolazioni, organizzata dalla Maxiemergenza Regione Piemonte diretta dal dottor Mario Raviolo, team leader dell'ospedale da campo Nicola Tommasoni.
«Nel nostro ospedale - racconta Piazza mostrando la foto del documento di registrazione del piccolo SergioMattarella - è nato un bimbo e la famiglia ha detto di aver scelto quel nome per dire simbolicamente grazie a tutta Italia».
Il medico ha regalato al piccolo anche la sciarpa rosanero del Palermo: «La porto con me da quarant'anni, è un pezzo del mio cuore. Ma ho scelto di darla a quel bambino, come augurio per un futuro di serenità».
Sono oltre 57mila (50mila solo in Turchia) le vittime del terremoto che ha colpito il sud est anatolico e il nord della Siria il 6 febbraio scorso. Un devastante sisma che ha provocato danni per «circa 104 miliardi di dollari», ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: «Qualunque sia la sua condizione economica, è impossibile per un Paese combattere da solo contro un disastro di questa portata».
(Unioneonline/D)