Assume contorni sempre più inquietanti la vicenda di Bruce McArthur, giardiniere 66enne di Toronto accusato di aver ucciso sei uomini omosessuali.

Nei giorni scorsi le forze dell'ordine canadesi hanno scoperto i corpi smembrati di sei presunte vittime dell'uomo nascosti nelle fioriere di diverse abitazioni e strutture in cui prestava servizio.

McArthur era stato arrestato il 18 gennaio scorso, perché sospettato di essere responsabile dell'omicidio di Andrew Kinsman, 49 anni, e di Selim Esen, 44, che erano spariti dopo una serata al Gay Village di Toronto.

Poi l'indagine si era allargata a nuovi casi, fino al ritrovamento dei sei cadaveri.

Cinque sono stati riconosciuti: oltre a Kinsman ed Esen, ci sono Majeed Kayhan, 58 anni, di cui nessuno aveva più notizie dal 2012, Soroush Marmudi, 50, scomparso dal 2015 e Dean Lisowick, 40enne vagabondo che sarebbe stato ucciso tra il 2016 e il 2017.

La polizia però sospetta che possano esserci altre vittime e sta esaminando i casi di uomini scomparsi negli ultimi anni.

"Siamo convinti che ci siano ancora resti in alcune delle proprietà in cui stiamo scavando, "ha detto il sergente Hank Idsinga", ci sono almeno altri due posti dove vogliamo cercare".

Le indagini sono rese più complicate dal freddo clima canadese, gli investigatori hanno dovuto piazzare delle stufe sul terreno congelato per riuscire a recuperare i corpi delle vittime.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata