In seguito a un attacco missilistico delle forze russe nella zona di Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale, che ha colpito il reparto maternità di un ospedale, un neonato è stato ucciso. Lo scrive su Telegram il governatore della regione, Oleksandr Starukh, il quale ha precisato che l’area presa di mira è quella di Vilnianska.

In queste ore è emerso inoltre che i soldati di Mosca hanno sequestrato i sindaci di diverse comunità nell'oblast di Kherson e li hanno portati sulla sponda orientale del fiume Dnipro, secondo quanto riferisce il ministero dell'Interno di Kiev.

Nel Paese intanto sono stati predisposti oltre 4.000 "Punti di invincibilità", il cui lavoro sarà attivato in caso di prolungata interruzione di corrente dovuta a nuovi massicci attacchi russi alle infrastrutture. Lo ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto messaggio serale. «Se si verificano di nuovo massicci raid russi e se si valuta che le forniture di elettricità non possono essere ripristinate entro poche ore - ha spiegato - verrà attivato il lavoro dei “Punti di invincibilità”. Ci sono tutti i servizi di base: elettricità, telefonia mobile e Internet, riscaldamento, acqua, cassetta di pronto soccorso. Tutto assolutamente gratuito e per tutto il giorno».

Il leader di Kiev ha sottolineato che tali punti funzioneranno senza in tutte le amministrazioni regionali e distrettuali, nonché nelle scuole, negli edifici del servizio di emergenza statale e simili.

(Unioneonline/s.s.)

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