Carlos Santamaria è un prodigio della natura: ha solo 12 anni e ha superato il test all'Università nazionale autonoma del Messico (Unam) per entrare al corso di laurea in Fisica biomedica.

Lui intanto sminuisce il talento: "Non sono un genio - dice - sono un bambino felice", mentre viene assediato dai fotografi davanti alla sede dell'ateneo, il più grande dell'America Latina.

Eppure quando aveva solo nove anni aveva già ottenuto sempre all'Unam un diploma per i tre moduli del corso di "Spettroscopia infrarossa", di "Risonanza magnetica nucleare" (Rmn) e "Spettroscopia di masse".

E ha poi proseguito con lezioni e pratica alla Facoltà di chimica.

Al test d'accesso ha risposto in modo corretto a 105 domande (il minimo era 103), e non gli sono state fatte "concessioni" e nemmeno "favori".

Le lezioni per Carlitos, come lo chiamano tutti, cominceranno lunedì.

(Unioneonline/s.s.)
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