Feltri aggredito sotto casa: «Erano in due, ho mollato un cazzotto micidiale e sono scappati»
Il racconto del direttore editoriale de Il Giornale, 82 anni: «Un cartone con la mano sinistra, non se l’aspettavano. Poi via al lavoro»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Vittorio Feltri, 82 anni compiuti, direttore editoriale de Il Giornale, ha rivelato di essere stato aggredito sotto casa, a Milano, da due individui, circa un mese fa.
«La mattina esco di casa verso le 10 - riporta nel racconto sulle pagine de Il Giornale - per andare al lavoro. Di solito la macchina della scorta è subito fuori dalla mia abitazione, ma in quei giorni la visibilità tra il marciapiede e l'auto era limitata a causa di alcuni lavori che interessavano un muro. Mi si avvicinano due ceffi, il mio sospetto è che uno dei due stesse per prendere dalle tasche una bomboletta forse di spray urticante».
«Non so se stessero aspettando proprio me – ha spiegato poi al Corriere della Sera – o invece avessero puntato una persona a caso. Erano sulla trentina, ben piazzati fisicamente, non saprei dire se italiani o meno».
A quel punto Feltri si è fatto coraggio: «Passa il bastone dalla mano sinistra a quella destra, si prepara, e poi colpisce – ricostruisce Il Giornale – Un pugno secco, diretto, preciso sull'uomo che aveva tra le mani la bomboletta. I due aggressori, colti di sorpresa, arretrano alla svelta e poi fuggono, spaventati e disorientati».
«Ho reagito d’istinto – racconta ancora Feltri al Corriere - gli ho mollato un cazzotto. Un bel cazzotto, non credo se lo aspettassero da uno come me. L’ho preso in pieno volto, un cartone micidiale. L’ho abbattuto con il sinistro».
Dopo aver messo in fuga i due malviventi, Feltri serenamente ha proseguito la sua giornata: «Me ne sono andato subito al lavoro».
(Unioneonline/D)
