La Procura di Lodi ha iscritto nel registro degli indagati anche la società Rfi, nell'ambito dell'inchiesta sul deragliamento del treno Frecciarossa avvenuto vicino a Livraga, in provincia di Lodi, giovedì scorso.

Nella tragedia sono morti i due macchinisti del convoglio.

Per Rete Ferroviaria Italiana l'accusa è di avere violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità delle società per i reati commessi dai dipendenti.

La Procura ha inoltre nominato gli stessi periti dell'incidente di Pioltello del 25 gennaio 2018: sono gli ingegneri Roberto Lucani e Fabrizio D’Errico.

Dovranno svolgere accertamenti irripetibili sul luogo dell’incidente per poi redigere una relazione sulla dinamica del deragliamento del treno.

Oltre all'azienda, risultano già indagati cinque operai che poche ore prima dell’incidente hanno svolto sulla tratta dell’alta velocità lavori di manutenzione su uno scambio.

I lavoratori - che devono rispondere delle accuse di disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni multiple - sono stati interrogati dagli inquirenti nelle scorse ore e hanno ricostruito le operazioni tecniche svolte nella notte.

Tutti hanno affermato che lo scambio era stato posizionato in maniera corretta.

(Unioneonline/F)
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