Tragico terremoto nell'isola di Ischia.

Il bilancio, ancora provvisorio, parla di due morti e di diversi feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni.

E una decina di persone, tra cui bambini, risultano disperse.

La prima vittima accertata è una donna anziana, Lina Cutaneo, colpita alla testa da alcuni calcinacci.

Una delle case danneggiate (dal profilo Twitter di Valentino Benedetto)
Una delle case danneggiate (dal profilo Twitter di Valentino Benedetto)
Una delle case danneggiate (dal profilo Twitter di Valentino Benedetto)

Il sisma, di magnitudo 3.6 (poi corretta al rialzo in 4.0) con epicentro a 10 chilometri di profondità, è stato avvertito, attorno alle 21 di lunedì, anche a Procida e sulla Costa Flegrea della Campania.

Diversi gli abitanti che hanno lasciato le proprie abitazioni in preda al panico, riversandosi in strada.

Un ospedale è stato evacuato e si sono registrati anche black-out.

La zona del sisma
La zona del sisma
La zona del sisma

La conta dei danni è ancora in corso, ma nel comune ischitano di Casamicciola sono avvenuti numerosi crolli nelle abitazioni.

Pesantemente danneggiate anche le chiese.

In azione le forze dell'ordine e la protezione civile per soccorrere le persone rimaste coinvolte.

In arrivo sull'isola anche 140 vigili del fuoco provenienti da diverse regioni per supportare le operazioni di scavo e rimozione delle macerie.

(Redazione Online/l.f.)
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