Avranno pensato di stare in guerra i residenti del quartiere Falchera, alla periferia di Torino.

Durante i festeggiamenti per Capodanno, intorno a mezzanotte, è esplosa una bomba carta abbandonata nei casonetti dell'immondizia.

Impressionante l'onda d'urto generata dall'ordigno, che ha danneggiato quattro auto e rotto i vetri delle finestre di ben 30 abitazioni. Le schegge hanno ferito quattro persone.

In una città che, impaurita dai tragici fatti di piazza San Carlo durante la finale di Champions, non ha festeggiato l'arrivo del nuovo anno con il classico concertone in centro, è servita a poco anche l'ordinanza anti botti del sindaco Chiara Appendino.

Così come a poco sono servite le ordinanze analoghe firmate dai sindaci un po' in tutta Italia.

Il più giovane dei feriti ha 17 anni, tutti hanno riportato lacerazioni alle mani o al volto.

E, nel corso delle perquisizioni nella zona e negli scantinati dei palzzi, i carabinieri hanno trovato altri 12 ordigni della stessa potenza e alcune cartuce, per un totale di oltre mezzo chilo di polvere da sparo.

Sono in corso le indagini per capire chi abbia confezionato e fatto esplodere l'ordigno.

(Unioneonline/L)
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