La proroga del divieto di spostamento tra le Regioni, anche gialle, potrebbe essere l'ultimo provvedimento del governo Conte, o il primo del governo Draghi.

Le varianti preoccupano, la situazione in alcune province sta nuovamente precipitando. Per questo nell'ultimo Consiglio dei ministri Roberto Speranza - esponente dell'ala più rigorista dell'esecutivo - ha detto che sarebbe un errore far scadere il decreto per inerzia perché un governo è dimissionario e l'altro non ha ancora giurato.

Il divieto scade lunedì 15 febbraio, secondo il ministro della Salute dovrebbe restare in vigore almeno fino al 5 marzo, data di scadenza dell'ultimo Dpcm.

Speranza e Boccia hanno chiesto un parere alle Regioni, che oggi si riuniscono per poi dire la loro: "Daremo un parere formale e informale sul tema, perché una valutazione va comunque data", ha detto Stefano Bonaccini.

In caso di ok delle Regioni il governo potrebbe riunirsi venerdì o sabato per prorogare di un'altra settimana il blocco, in attesa delle decisioi del nuovo esecutivo. "Serve massima attenzione, le varianti sono insidiosissime", è il monito di Speranza.

Una proroga che sarebbe un'ulteriore mazzata per il turismo in Sardegna. Ma anche per il settore agroalimentare, ammonisce Battista Cualbu di Coldiretti: "Le merci viaggiano, ma con sempre maggiore difficoltà. Bisogna tornare al più presto alla normalità. Il fatto ad esempio di non partecipare alle fiere è un danno notevole".

(Unioneonline/L)
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