Spiaggia "fascista" a Chioggia, indagato il gestore
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Gianni Scarpa, gestore dello stabilimento balneare "Playa Punta Canna" di Chioggia è indagato dalla procura di Venezia.
L'imprenditore era salito alla ribalta delle cronache per aver affisso nel suo lido numerosi cartelli inneggianti a Benito Mussolini, successivamente fatti rimuovere in seguito a un'ordinanza del prefetto.
Il suo nome è stato iscritto nel fascicolo degli indagati dopo la denuncia della Digos relativa non solo ai manifesti esposti nel lido, ma anche ai discorsi "anti democratici" che Scarpa ha pronunciato e diffuso per tutta la spiaggia attraverso gli altoparlanti sabato scorso.
Il reato ipotizzato è quello di apologia di fascismo.
(Redazione Online/F)