Si finge chef per molestare le studentesse, in manette
Millantava di conoscere gli "stellati" Cracco e Cannavacciulo, proponendo "lavoro nell'ambito della ristorazione"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Alle ragazze, principalmente studentesse universitarie, si presentava come un rinomato chef e con la scusa di offrire lavoro si faceva dare i numeri di telefono. Poi, da quel momento, iniziava a perseguitarle e a molestarle.
I carabinieri di Roma hanno arrestato un 23enne, accusato di atti persecutori e violenza sessuale. Il giovane è ritenuto responsabile di numerosi episodi - una trentina - ai danni di giovani agganciate per strada o a bordo di mezzi pubblici.
Tra le giovani che frequentavano le zone intorno all'università di Roma 3, si è creato un tale allarme al punto che alcune di loro hanno pubblicato post sui social per mettere in guardia le altre ragazze, invitandole a fare attenzione all'uomo.
Molte vittime non hanno però denunciato all'autorità giudiziaria l'uomo.
"Dagli atti emerge con chiarezza che l'indagato agisce seguendo un modus operandi sempre analogo, quasi seriale - scrive il gip, che ha disposto la misura cautelare -. Egli, infatti, individua le proprie vittime in donne di giovane età e le approccia sempre quando si trovano da sole, per strada, all'uscita della metro o alla fermata degli autobus".
"Rivolge loro parola, con la scusa di chiedere informazione e presentandosi direttamente come uno chef" millantando di conoscere gli 'stellati' Carlo Cracco e Antonino Cannavacciulo, proponendo "offerte di lavoro nell'ambito della ristorazione", si legge ancora nel documento.
(Unioneonline/F)