Tradito dalla sua grande passione per le auto, che aveva sin da quando era bambino, e dall’incauta decisione di mettersi alla guida nonostante la minore età.

Così è morto a 16 anni Rosario, in un incidente avvenuto di notte vicino a Corleone (Palermo). Con lui ha perso la vita anche la fidanzatina Giulia Sorrentino, da poco maggiorenne, altri due amici di 19 e 17 anni che erano nella vettura sono finiti in ospedale ma non sarebbero in pericolo di vita.

Il ragazzo aveva preso di nascosto l’auto del padre e si era messo alla guida. Solo all’alba i genitori sono stati tirati giù dal letto dai carabinieri che li avvisavano dell’incidente. E allora si sono accorti che mancava il secondo mazzo di chiavi dell’auto. Poi la corsa in ospedale e la tragica notizia: il figlio e Giulia sono morti.

I carabinieri attendono di poter interrogare i due giovani sopravvissuti. Le prime ricostruzioni lasciano pensare a un’auto che viaggiava a forte velocità: dopo una curva il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo. Giulia e Rosario sono stati sbalzati a una ventina di metri dalla macchina, che ha terminato la sua corsa in una scarpata. Nessun segno di frenata sull’asfalto.

“GIULIA SEI IL NOSTRO ANGELO” – Struggente il post del papà e della mamma di Giulia Sorrentino. 
“Cara amata e adorata Giulia figlia nostra e sorella del tuo amato e adorato fratello Alex e del tuo caro Rocco che tu amavi. Per 18 anni hai riempito i nostri cuori con il tuo cuore, la tua umiltà, la tua saggezza e siamo stati orgogliosi di avere vissuto insieme a te tante pagine di amore nella nostra famiglia. Adesso hai lasciato un vuoto immenso. Ci manca quel vulcano che eri tu, immensamente sempre insieme. Ci rivedremo. Ti amiamo amore mio. Ti mandiamo un bacio lassù a te e anche al tuo amico del cuore che tanto adoravi, Rosario. Amici nella vita e nella morte. Sei il nostro Angelo più bello. E rimarrai nei nostri cuori per sempre”.

(Unioneonline/L)

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