È salito a 27 il bilancio dei feriti dello scontro tra due treni avvenuto ieri in Salento, tra Galugnano e San Donato, nel Leccese. Tra questi, nessuno è in pericolo di vita.

In totale sui due convogli viaggiavano circa 80 persone.

Ferrovie dello Stato, che da alcuni mesi è proprietaria di Ferrovie Sud Est, in un comunicato ha riferito che l'incidente sarebbe stato causato da un errore umano.

"Uno dei due convogli era fermo al segnale di ingresso della stazione di Galugnano, mentre l'altro è partito in direzione Lecce non rispettando il segnale rosso", si legge nel documento.

Intanto sull'accaduto è intervenuto il governatore della Puglia Michele Emiliano, che in una nota afferma: "È assurdo che le Regioni italiane non abbiano alcun potere di vigilare ed eventualmente bloccare quelle linee ferroviarie che non risultino assolutamente sicure".

Nel testo rievoca poi lo scontro frontale tra due treni avvenuto nel 2016 tra Andria e Corato, in cui persero la vita 23 persone, dichiarando che "solo un miracolo oggi non ci consegna un bilancio grave e inaccettabile come quello del 12 luglio dell'anno scorso".

(Redazione Online/F)

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