"Il vax uccide”, “il governo mente”, “salvate i bambini”.

Sono solo alcune delle scritte trovate stamattina da medici e infermieri giunti nell'hub vaccinale della Mostra d'Oltremare, il più importante di Napoli e simbolo della lotta al Covid dove ogni giorno decine di persone si mettono pazientemente in coda per ottenere la propria dose di vaccino.

Un episodio molto grave che ha costretto la Asl Napoli 1 Centro, che gestisce la struttura, a sporgere denuncia contro ignoti. Le scritte intanto sono state rimosse a tempo di record e l'attività dell'hub si è svolta regolarmente.

"Il gesto di uno o pochi sconsiderati, compiuto proprio mentre si è saputo della morte per Covid di uno dei no vax più conosciuti in Italia, Mauro da Mantova", il laconico commento delle persone in fila proprio nel giorno in cui la Campania fa segnare il record dei tamponi, quasi 105mila, e dei nuovi contagi scoperti, 7.181, record assoluto da inizio pandemia.

Ma sono ancora decine di migliaia i cittadini campani che non hanno fatto nemmeno la prima dose, e non a caso il presidente dell'Ordine dei medici di Napoli, Bruno Zuccarelli, invita a non sottovalutare il gesto: "E' un campanello d'allarme - commenta Zuccarelli - visto che sempre più il mondo di coloro che si dichiarano no vax si fa avanti e mette a rischio la salute pubblica".

"Quella vernice rossa - aggiunge - quel modo di agire, ci riporta con la mente ad anni molti bui della nostra storia. A tutto il personale medico, sanitario e parasanitario impegnato in questa estenuante lotta al Covid va il nostro sostegno e la nostra solidarietà. Bene ha fatto il direttore generale dell'ASL Napoli1 Centro a denunciare l'accaduto alle autorità competenti, questo gesto non deve restare impunito".

(Unioneonline/D)

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