Faro dell'Anticorruzione su Spelacchio, l'abete "triste e macilento" collocato dalla giunta Raggi in piazza Venezia a Roma, divenuto bersaglio di critiche e sorrisi, tra i cittadini capitolini, in Rete e sulla stampa, anche internazionale.

L'Anac ha aperto un "procedimento di vigilanza e verifica" in seguito a un esposto del Codacons.

Sotto i riflettori due "criticità".

Primo: negli ultimi tre anni il servizio di trasporto dell'abete natalizio è stato sempre affidato alla stessa ditta, quando, invece, avrebbe dovuto esserci una "rotazione".

Secondo: l'abete è costato circa 38mila euro, più o meno la cifra con cui nel 2015 il Comune di Roma pagò non uno ma due abeti.

Una "incongruità economica", di cui l'Autorità ha chiesto conto al Campidoglio, sollecitando gli uffici a produrre la documentazione attestante la regolarità dell'operazione Spelacchio.

(Unioneonline/l.f.)

SPELACCHIO, L'ABETE DELLE POLEMICHE:

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