Rifiutarono la chemio per la figlia malata di leucemia, prosciolti i genitori
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Sono stati prosciolti dall'accusa di omicidio colposo aggravato dalla previsione dell'evento Lino Bottaro e Rita Benini i genitori di Eleonora, la 18enne di Bagnoli di Sopra (Padova) affetta di leucemia linfoblastica acuta, morta il 29 agosto dell'anno dopo aver rifiutato di sottoporsi a chemioterapia.
Secondo il pm, che aveva chiesto il rinvio a giudizio della coppia, i due avevano convinto la figlia, che quando si era ammalata era ancora minorenne, a non sottoporsi al trattamento contro il tumore prescritto dai medici dell'ospedale patavino, rivolgendosi al medico anti-chemio Paolo Rossaro e a una clinica svizzera.
Per il giudice il fatto non costituisce reato e i genitori avrebbero agito in buona fede.
I genitori della ragazza erano sostenitori delle teorie di Ryke Geerd Hamer, l’ex medico tedesco radiato dalla professione nel 1986 morto lo scorso luglio.
(Redazione Online/F)