Tre minori sono stati arrestati, due in carcere e uno ai domiciliari, a Carugate nel Milanese e a Brugherio in Brianza.

Sono accusati a vario titolo di rapine aggravate in concorso, lesioni personali, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Le indagini condotte dai carabinieri nascono da una rapina avvenuta nella serata del 21 ottobre 2021, quando un 33enne rincasando è stato avvicinato da tre giovanissimi che, dopo averlo minacciato e aggredito con pugni al volto, si sono fatti consegnare lo smartphone, un paio di cuffie wireless e il pc.

Sono così stati individuati alcuni ragazzi (tutti accomunati da un nickname in rete contenente l'identificativo "20061", corrispondente al Cap del comune di Carugate), tra i quali i tre indagati, italiani tra i 16 e i 17 anni, dediti sistematicamente a rapine e violente aggressioni.

Si ritiene siano coinvolti, tra ottobre e dicembre 2021, in 3 rapine aggravate, 3 violente aggressioni anche nei confronti di una guardia giurata e di un sottufficiale della Guardia di Finanza, 2 danneggiamenti e un episodio di minaccia a Pubblico Ufficiale.

Chiusa l’inchiesta, è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare del Gip del Tribunale per i minorenni di Milano, cui stamani hanno dato esecuzione i carabinieri del Comando provinciale.

(Unioneonline/L)

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