Palermo, 45enne ucciso a coltellate nel sonno: fermati la moglie e i due figli
La coppia ha quattro figli: i due minorenni erano a dormire dalla nonna, gli altri in casa insieme ai genitoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tragedia alle prime ore del mattino a Palermo.
Una donna di 45 anni, Salvatrice Spataro, ha ucciso con diverse coltellate il marito, Pietro Ferrara, anche lui 45enne, mentre dormiva.
Almeno questa è stata la prima versione fornita dalla donna quando ha chiamato il 118 dalla casa in via Falsomiele, per autodenunciarsi. "Venite subito ... - avrebbe detto al telefono la 45enne - : ho colpito con diverse coltellate mio marito mentre dormiva, accanto a me c'è mio figlio, è tutto insanguinato..."
Ma dopo una prima indagine, la vicenda si è subito complicata: al vaglio della Squadra mobile anche la posizione dei due figli di 20 e 21 anni che erano presenti al momento del fatto.
La donna, una casalinga, è stata portata in Questura dove si trova in stato di fermo. In tarda mattinata anche i due figli sono stati fermati: i tre avrebbero confessato il delitto. Per uccidere l'uomo sarebbero stati utilizzati tre coltelli diversi.
Dalle prime indagini della polizia è emerso che la coppia litigava di frequente, tanto che ieri sera i due figli minori erano stati mandati a dormire dalla nonna. Gli altri due più grandi, invece, dormivano nella loro camera. Uno di loro è andato ieri a denunciare il padre, ma l'esposto sarebbe stato formalizzato soltanto oggi.
Tutto sarebbe successo intorno alle 5 del mattino. Ricevuta la telefonata, gli agenti della Squadra mobile della Questura di Palermo sono arrivati sul posto dove hanno trovato l'uomo morto. Accanto alla vittima il figlio sporco di sangue.
I testimoni hanno sentito delle urla durante la notte e qualcuno avrebbe riferito che "li sentiva litigare oramai da anni".
(Unioneonline/s.a.)