Omicidio di Garlasco, via all’udienza per l’incidente probatorio: al centro il Dna sulle unghie di Poggi
Incaricata una nuova genetista. Il legale di Stasi: «Speriamo si possa riscrivere la storia»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È iniziata oggi al Tribunale di Pavia l’udienza per il conferimento dell’incarico agli specialisti che dovranno occuparsi dell’incidente probatorio nell’ambito delle nuove indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, uccisa 18 anni fa a Garlasco. L’udienza arriva a più di un mese dalla precedente, quando i lavori si bloccarono dopo l’istanza di ricusazione, da parte della procura, del genetista Emiliano Giardina. La richiesta è arrivata per un’intervista rilasciata dall’esperto a “Le Iene” nel 2017, dove aveva espresso valutazioni sul caso Poggi e sul Dna trovato sulle unghie della vittima.
Oggi in aula giurerà la nuova genetista incaricata, Denise Albani. Con lei verrà incaricato anche il il sovrintendente Domenico Marchigiani che si occuperà del confronto e analisi delle impronte che in parte non erano state analizzate ai tempi delle prime indagini.
«Oggi è una tappa importante ma ce ne saranno altre, anche d'indagine. Noi vogliamo osservare questa inchiesta ancora per molto tempo. L'ipotesi di una revisione in caso di novità per noi è al momento in secondo piano». Così l'avvocato di Alberto Stasi, Antonio De Rensis, entrando in Procura a Pavia. «Vedo che gli inquirenti hanno grande determinazione - ha aggiunto -. Noi ci aspettiamo che questa indagine possa riscrivere questa storia». De Rensis ha parlato a margine dell'udienza di conferimento degli incarichi, oggi in Procura a Pavia, sul nuovo filone di indagini sull'omicidio di Garlasco.
(Unioneonline/v.f.)