È indagata con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere la ragazza di 22 anni madre del neonato trovato morto nel giardino di una villetta a Traversetolo (Parma) lo scorso 9 agosto.

Nelle scorse settimane era stato individuato anche il padre del bimbo, un coetaneo della giovane che sarebbe stato ignaro della gravidanza. Tutti erano all’oscuro, compresi genitori e amici: la ragazza non è stata seguita da un ginecologo e ha partorito da sola in casa, senza l’aiuto di nessuno.

Nello stesso giardino - nella villetta in cui vive la famiglia della 22enne - nei giorni scorsi sono stati rinvenuti altri resti che apparterrebbero a un secondo corpicino, ma il collegamento tra i due corpi non è stato ancora chiarito.

La ragazza è al momento l’unica indagata per la macabra doppia scoperta fatta nei giorni scorsi. Dal procuratore di Parma Alfonso D'Avino, che coordina le indagini dei carabinieri, c'è massimo riserbo sulla vicenda. La pm incaricata del caso è Francesca Arienti.

(Unioneonline)

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