"Non sapevo di essere incinta: ho partorito inconsapevolmente, da sola, di notte, nel bagno della mia abitazione".

Questo avrebbe raccontato ai sanitari dell'ospedale Burlo Garofalo la 16enne accusata di omicidio per aver abbandonato la figlia neonata, poi morta, nel giardino condominiale.

Poi, sempre stando al racconto dell'adolescente, si sarebbe spaventata per quanto accaduto e, convinta che la piccola fosse già morta, si sarebbe liberata del corpo lasciandolo nel giardino del condominio in cui vive con i genitori.

I fatti sono accaduti due giorni fa a Trieste. Una signora a spasso col suo cane ha trovato per caso la piccola abbandonata e ha fatto partire subito i soccorsi. Che sono stati vani, perché la neonata è morta dopo poche ore in ospedale.

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