È una russa di 27 anni la ragazza trovata morta lo scorso 25 marzo, nuda, in un trolley che galleggiava nel porto canale di Rimini.

La magrezza del corpo della giovane aveva già insospettito gli inquirenti prima ancora dell'identificazione, avvenuta tramite le impronte digitali.

In effetti la ragazza, che viveva in Italia con regolare permesso di soggiorno, era stata spesso ricoverata per anoressia.

Dietro la sua morte, avvenuta pare per inedia, potrebbe esserci una storia di maltrattamenti, aggravata dal tentativo di "distruzione e dispersione di cadavere".

Nel mirino dei pm risultano italiani e russi.
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