31 gennaio 2017 alle 19:47aggiornato il 31 gennaio 2017 alle 19:58
Metadone al figlioletto per farlo stare buono, chiesta la condanna per la mamma killer
Per la morte del piccolo Mirò, il bimbo di due anni e mezzo mesi ucciso nel 2014 a Genova dall'assunzione di metadone, il pm Alberto Lari ha chiesto nei confronti della mamma la condanna a 12 anni di carcere; 10 anni e otto mesi, invece, per il compagno.
La coppia gli avrebbe somministrato la sostanza perché il piccolo non smetteva di piangere; avevano raccontato che Mirò la sera prima di morire era stato male, aveva febbre e non aveva mangiato nulla dal giorno prima.
In seguito agli esami, però, era emerso che il bambino aveva invece pranzato e, probabilmente, stava bene, inoltre il metadone è risultato che gli venisse somministrato quasi giornalmente per farlo stare buono.© Riproduzione riservata