«Le condizioni di Matteo Messina Denaro sono molto gravi».

Lo ha dichiarato l'avvocata Lorenza Guttadauro, legale di fiducia oltre che nipote del boss mafioso.

«Non credo che la cella possa essere paragonata a un ambulatorio medico. Non so se lo stanno curando bene», ha spiegato ancora il legale.

L’ex numero uno di Cosa Nostra – arrestato lo scorso 16 gennaio a Palermo dopo trent'anni di latitanza  –è stato interrogato per la prima volta due giorni fa all'interno del carcere di massima sicurezza dell'Aquila, dove è detenuto in regime di 41bis. Per oltre un’ora ha risposto alle domande del procuratore Maurizio De Lucia e dell'aggiunto Paolo Guido, che hanno trovato il detenuto «lucido, sereno e con tutte le cure necessarie». 

Messina Denaro si sta sottoponendo in carcere alle sedute di chemioterapia per il trattamento del tumore al colon. L'ultima somministrazione è avvenuta a inizio febbraio, con il boss che, secondo fonti carcerarie e sanitarie, è apparso ai medici in buona forma.

(Unioneonline/F)

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