Meloni: «Onoriamo i valori negati dal fascismo, il 25 aprile diventi momento di concordia nazionale»
«La democrazia trova forza se si fonda sul rispetto dell’altro e sul confronto»Le celebrazioni all'Altare della Patria (Ansa)
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«Oggi l'Italia celebra l'ottantesimo Anniversario della Liberazione. In questa giornata, la Nazione onora la sua ritrovata libertà e riafferma la centralità di quei valori democratici che il regime fascista aveva negato e che da settantasette anni sono incisi nella Costituzione repubblicana. La democrazia trova forza e vigore se si fonda sul rispetto dell'altro, sul confronto e sulla libertà e non sulla sopraffazione, l'odio e la delegittimazione dell'avversario politico».
Lo dichiara la premier Giorgia Meloni, che questa mattina assieme alle più alte cariche dello Stato era all’Altare della Patria per la deposizione di una corona d’alloro in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione. Presenti il Capo dello Stato Sergio Mattarella (poi partito per Genova), il ministro della Difesa Guido Crosetto, i presidenti di Senato e Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana e il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso.
«Oggi – ha aggiunto Meloni – rinnoviamo il nostro impegno affinché questa ricorrenza possa diventare sempre di più un momento di concordia nazionale, nel nome della libertà e della democrazia, contro ogni forma di totalitarismo, autoritarismo e violenza politica».
(Unioneonline)