L'appello sui social: "Una carezza per il mio papà ricoverato per Covid, è il suo compleanno"

Papà Salvatore oggi compie 78 anni e alla figlia Morena l'idea che "festeggiasse" da solo nel reparto Covid in cui è ricoverato non andava proprio giù.

Così ha lanciato un appello sui social alla ricerca di un dottore o di un infermiere che lavorasse nell'ospedale di Vimercate, vicino a Monza, con una richiesta semplicissima: "Una carezza da parte mia a papà per il suo compleanno".

"Ho meno di 24 ore per trovarti, non so se sei un medico o un infermiere ma domani, 13 dicembre, è il compleanno del mio papà Salvatore - ha scritto ieri -. Vorrei chiederti di fargli una carezza da parte mia e da tutta la sua famiglia. Papà ci tiene tanto al suo compleanno! So che hai molto da fare in questo periodo e ti ringrazio per quello che state facendo sia tu che i tuoi colleghi, ma se hai anche solo un minuto puoi fargli una carezza?".

Il potere del web ha fatto il resto. "Già ieri sera un'infermiera mi ha fatto fare una videochiamata dal suo cellulare con mio padre - ha raccontato Morena, che vive con la famiglia a Monza ed è in attesa di un bambino -. L'ho visto affaticato, ma tranquillo, non so come ringraziare tutti per questo momento speciale".

Poi in piena notte, poco dopo le 2, un altro messaggio: "Volevo dirle che sono un'infermiera di Vimercate, ho letto il suo post e comincio il turno domattina alle 7: la prima cosa che farò è andare a dare una carezza a suo padre". E stamattina un nuovo messaggio poco dopo le 7: "Ho augurato buon compleanno a suo padre con una carezza, stia tranquilla".

"Mio padre ha qualche momento di grigiore, normale per la sua età e il suo stato di salute - spiega Morena -. In realtà quello che volevo io non era solo parlargli, volevo proprio che qualcuno avesse un gesto di affetto per lui, una carezza appunto, da parte mia e di tutta la sua famiglia, perché so quanto il compleanno sia importante per lui, lo ha sempre festeggiato con tutti noi".

Medici e infermieri "mi hanno commossa, li ringrazio con tutto il mio cuore e ringrazio tutti coloro impegnati in tutti gli ospedali contro questo maledetto virus".