Piattaforme galleggianti in acqua, vere e proprie piccole isole di fronte alla spiaggia.

E' l'idea, semplice da realizzare e forse anche abbastanza efficace, per aumentare i posti a disposizione dei bagnanti in vista dell'estate e per consentire agli operatori balneari di attenuare le perdite. Mantenendo il distanziamento sociale necessario per arginare la diffusione del Covid.

La proposta arriva da Ischia (Napoli), dal Consorzio Sant'Angelo di operatori turistici che l'ha lanciata online con tanto di ipotesi grafica.

Si tratterebbe, viene spiegato, di piccole "isole" per due o tre persone dotate di lettini e riparate dal sole grazie ad un tetto di foglie.

Le piattaforme, composte da tubi d'acciaio, sarebbero ancorate al fondale marino tramite dei plinti d'acciaio, ma allo stesso tempo sarebbero libere di assecondare il moto ondoso, che passerebbe attraverso le griglie. Vi si accederebbe tramite una scaletta e verrebbero smontate a fine estate.

Superficie, 2 metri per 2,5. Le "palafitte" andrebbero installate a cinque metri dalla riva e distanziate di cinque metri l'una dall'altra. Avrebbero dei faretti per essere identificabili anche nelle ore notturne.

Per raggiungerle dalla spiaggia è previsto un servizio di "taxi boat" a chiamata che accompagnerà i bagnanti da e verso la riva.

(Unioneonline/L)
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