Inchiesta per mafia e droga: sui social le foto del neonato in culla ricoperto di banconote
Uno dei sei indagati si "vantava" della sua posizione economica postando le foto della culla piena di soldiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un bambino appena nato, che dorme nella culla. Ma al posto delle coperte, banconote di grosso taglio.
È la foto postata da uno degli indagati, per "vantarsi" della sua posizione economica, nell'ambito di un'inchiesta per droga e mafia a Catania e Siracusa.
In manette in totale sei persone tra i 25 e i 37 anni, che gestivano tre importanti piazze di spaccio nei rioni Pigno e Fossa dei leoni di Catania e a Francofonte (Siracusa), i cui proventi servivano anche a mantenere in carcere esponenti del clan Cappello-Bonaccorsi.
Le indagini sono nate da una costola dell'operazione "Notti bianche" dei Carabinieri della compagnia di Gravina di Catania su una banda specializzata in furti di bancomat e si sono avvalse di intercettazioni e dichiarazioni di pentiti.
Il gruppo gestiva un vasto spaccio di marijuana e cocaina ed era in possesso di armi da guerra.
(Unioneonline/D)