I carabinieri indagano sulla morte di un 39enne di Villasor, Sergio Meloni, rimasto vittima di un incidente stradale lungo la Statale adriatica, all'altezza del Comune di Castelfidardo, in provincia di Ancona.

L'uomo, riferisce la stampa locale, è stato travolto un'auto - una Nissan - venerdì notte, mentre camminava sul ciglio della carreggiata con indosso solo gli slip e una maglietta.

Nell'urto, violento, il 39enne, che da qualche tempo abitava a Sirolo, altro Comune marchigiano, è stato sbalzato in un campo e i soccorsi si sono rivelati inutili.

Prima della tragedia, numerose sarebbero state le chiamate al 112, per segnalare la presenza di un pedone che procedeva pericolosamente, barcollando, lungo la Statale.

La locale Procura ha avviato un'indagine per omicidio stradale nei confronti del conducente della Nissan, trovato sul posto sotto choc.

Ma, viene sottolineato, la vicenda ha molti punti da chiarire.

Sempre in base a quanto riferito, infatti, Meloni, qualche ora prima dell'incidente, si era presentato all'ospedale anconetano di Torrette per farsi medicare alcune vistose ferite al volto e alla testa, rimediate, così ha spiegato, dopo una caduta in bicicletta.

Dopo le visite, però, ha deciso di lasciare l'ospedale, senza apparente motivo, prima di avere l'esito degli esami.

Poi, scesa la notte, l'investimento fatale.

Gli uomini dell'Arma stanno dunque cercando di fare luce su ciò che, al momento, non torna.

Perché l'uomo si è allontanato dall'ospedale? Era davvero caduto dalla bici? Perché è stato visto barcollare? Come mai si aggirava sul ciglio della carreggiata in slip? E ancora, soprattutto: in che modo e con chi è arrivato nella zona di Castelfidardo, che dista oltre cinquanta chilometri dall'ospedale Torrette?

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata