Roberto Vannacci indagato per istigazione all'odio razziale per alcuni stralci del suo libro "Il mondo al contrario". Il procedimento è stato avviato dopo alcune denunce presentate nelle scorse settimane da associazioni.

Nel mirino i passaggi in cui il generale dell’Esercito definisce "non normali" gli omosessuali o quando cita un episodio vissuto a Parigi in cui fa riferimento a persone di colore.

«L'unica istigazione fatta è alla riflessione e alla lettura. Nessuna istigazione all'odio», dice l'avvocato Giorgio Carta, legale del generale Roberto Vannacci. «Anche Galileo Galilei - ha aggiunto – è stato processato per le sue idee ma 300 anni dopo è stato 'assolto'. Speriamo, per dati anagrafici, di risolvere questa vicenda prima».

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata