Anche per il medico legale italiano Paolo Procaccianti si è trattato di suicidio. Mario Biondo, il cameraman palermitano trovato privo di vita nel suo appartamento di Madrid, in cui viveva con la moglie (la star spagnola Raquel Sanchez Ilva), si sarebbe tolto la vita legandosi una pashmina al collo e appendendosi a una libreria di metallo. A chiedere che venissero svolti approfondimenti anche in Italia erano stati i genitori dell'uomo, e i pm Geri Ferrara e Claudio Camilleri avevano aperto un'inchiesta sulla morte, ipotizzando un omicidio. Per Procaccianti, comunque, rimangono alcuni punti oscuri.

LA TESI SPAGNOLA E I DUBBI - Secondo la ricostruzione delle autorità spagnole - che hanno archiviato il caso - Mario Biondo era in piedi, con le ginocchia leggermente piegate; il foulard legato al collo. A far nascere dubbi su quanto accaduto sono stati due elementi: il fatto che la pashmina fosse in seta e quindi come poteva reggere il peso di un ragazzone come Mario? In secondo luogo, la polizia spagnola aveva chiuso il caso in fretta e furia, senza nemmeno scattare foto della scena sulla quale si trovava il cadavere e senza dar e rilievo al fatto che in base alle dichiarazioni della domestica, lei l'aveva trovato intorno alle 17, ma i commercianti della zona avevano sentito parlare della morte dell'italiano già in mattinata.

CHI ERA MARIO - Mario Biondo, 30 anni, dopo aver lavorato per il programma "L'isola dei famosi" si era trasferito a Madrid per far parte della troupe televisiva della versione spagnola. Durante le riprese fatte in Honduras aveva conosciuto la presentatrice Raquel Sanchez Ilva e i due si erano sposati a Taormina. Dopo la scoperta del cadavere, i genitori di Mario hanno subito sollevato dubbi su quanto accaduto, accusando anche la nuora di non raccontare tutta la verità. La donna, molto nota in Spagna, ha trovato la "complicità" dei media iberici, che hanno parlato della vicenda nei primi tempi e poi, considerandola un caso di suicidio, hanno evitato di riportare altre novità. In Italia, invece, mamma e papà Biondo non si rassegnano, e continuano a chiedere che si indaghi per appurare la verità.
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