È stato identificato il senzatetto di 42 anni trovato privo di vita, con mani e piedi legati, nella zona dell'aeroporto milanese di Linate. Si tratta di Davide Baruffini, conosciuto come musicista.

Le cause della morte devono ancora essere accertate, le indagini vengono seguiti dalla Squadra mobile e dalla Polaria. Sul posto si è trattenuto a lungo il medico legale, insieme al pm di turno, Luisa Baima Bollone.

Sul corpo, a parte una frattura a una gamba, non ci sono altri segni di violenza ma ulteriori informazioni si avranno dall'autopsia, già disposta.

In tanti lo conoscevano, sapevano che chiedeva l'elemosina, viveva di piccoli espedienti e non dava fastidio a nessuno.

Nel 2015 era entrato in contatto con i servizi sociali del Comune ma aveva poi rifiutato di dormire in una struttura. Solo due anni dopo era stato in una struttura ma se n'era andato senza più fare ritorno.

Il cadavere è stato ritrovato poco fuori da un parcheggio. Aveva jeans e scarpe da ginnastica. Ai piedi e alle caviglie del filo di ferro.

Gli inquirenti seguono tutte le piste, dall'omicidio al gesto volontario e dimostrativo anche se quest'ultima ipotesi appare sempre meno probabile. Vengono intanto visionati i filmati delle videocamere della zona mentre è stato individuato il giaciglio in cui dormiva, dove aveva lasciato le sue poche cose.

L'allarme, ieri, è stato dato da alcuni operai.

I familiari sono stati contattati e il padre ha raggiunto gli uffici dell'aeroporto per il riconoscimento della salma.

(Unioneonline/s.s.)
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