"E' giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita".

E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg).

"Vanno preservate le attività lavorative, ma tutto il resto, ciò che non è necessario in questo momento deve essere sacrificato in nome della salute pubblica", aggiunge Scotti.

"Anche senza indicazioni in tal senso da parte delle istituzioni - sottolinea - i cittadini dovrebbero comprendere la gravità della situazione e considerare l'opportunità in questo momento di un autolockdown". Che vuol dire? "Limitare al massimo spostamenti e contatti prevedendo, ad esempio, di fare la spesa una sola volta alla settimana e delegando sempre lo stesso componente della famiglia a svolgere questo compito se possibile".

Ancora: "Bisognerebbe uscire solo se ve ne è stretta necessità e va evitata la socialità con amici e parenti nelle abitazioni. Va preservata l'attività lavorativa e la produttività, sacrificando tutto il resto, tutte le attività sacrificabili e non necessarie".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata