Galli: "Natale non sia come Ferragosto, no a cenoni e veglioni"
"Dovremo abituarci all'idea che al sacrificio non può seguire il 'liberi tutti' fino a che il vaccino non risolverà il problema"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche a Natale sarà necessario adottare le misure di distanziamento per evitare la diffusione ulteriore del Sars-Cov-2. Lo ha affermato l'infettivologo Massimo Galli a SkyTg24.
"Abbiamo fatto il lockdown da marzo fino a maggio - spiega Galli - avevamo ottenuto in gran parte d'Italia l'annullamento della presenza del virus, abbiamo fatto un'estate come quella che abbiamo fatto e il Ferragosto è diventato un elemento di grande amplificazione dell'epidemia".
"Natale e Capodanno sono grandi feste, - ha poi aggiunto - se le affrontiamo con lo stesso spirito di Ferragosto non ne usciamo più, se chiudiamo tutto ora e riapriamo a Natale è evidente che comunque la riapertura non sarà quella che può consentire alle persone di andare a cenoni e veglioni".
"E' necessario purtroppo che gli italiani abbiano quelle cautele che impediscono al virus di circolare", la conclusione. "Dovremo abituarci all'idea che al sacrificio non può seguire il 'liberi tutti' fino a che il vaccino non risolverà il problema".
(Unioneonline/v.l.)