Ci sarebbe un minore al centro delle indagini sulla vicenda delle foto e dei video hot rubati alla conduttrice di Sky Sport Diletta Leotta e poi diffusi su Internet.

Inizialmente la Procura di Milano aveva aperto un fascicolo contro ignoti con l'ipotesi di reato di accesso abusivo a sistema informatico, ma - secondo le ultime indiscrezioni di stampa - nelle ultime settimane l'inchiesta sarebbe passata alla procura per i minorenni del capoluogo lombardo per accertare la posizione di un minore che avrebbe condiviso per la prima volta gli scatti sul web.

Le indagini erano iniziate in seguito alla denuncia della presentatrice alla polizia postale dopo la pubblicazione su Internet - avvenuta a settembre dell'anno scorso - di alcune sue immagini senza veli che aveva archiviato sul "cloud", la memoria virtuale del suo cellulare.

Foto e video che hanno fatto il giro del web in pochi minuti.

Ora la procura e la polizia postale hanno identificato un giovane che avrebbe diffuso per primo il materiale rubato, pur senza avere alcun ruolo nell'"accesso abusivo" nel cloud della giornalista.

(Redazione Online/F)

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