Esplode la moka mentre fa il caffè, ex insegnante muore dopo 24 ore di agonia
Lucia Taormina è stata trovata riversa a terra dal marito, inutile la corsa in ospedale
Una moka e la vittima
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Morta nell’esplosione di una moka mentre era sola in casa e stava preparando un caffè.
La tragedia è avvenuta a Borgetto (Palermo), la vittima è Lucia Taormina, ex insegnante di 66 anni.
L’incidente domestico è avvenuto mercoledì: la donna stava preparando un caffè quando la moka è esplosa, investendola e provocandole gravi ferite e ustioni. Il marito di Lucia Taormina, una volta rientrato a casa, l’ha vista riversa per terra vicino ai fornelli, incosciente. Ha chiamato i soccorsi e l’ex insegnante è stata subito portata in ospedale, prima al Civico di Partinico poi a Palermo, dove è morta giovedì, dopo 24 ore di agonia nel reparto di Rianimazione.
La Procura ha già restituito la salma ai familiari senza disporre l’autopsia.
La scuola Privitera-Polizzi, dove la donna ha insegnato per anni, ha scritto un messaggio di cordoglio sui social: «Con tristezza e profondo dispiacere la comunità scolastica si unisce al dolore dei familiari per la tragica scomparsa della nostra cara insegnante. Il dirigente scolastico, i colleghi, il personale e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, ne hanno potuto apprezzare le grandi doti umane, l'immane lealtà, la generosità, la sincerità e il forte attaccamento alla scuola. Grazie di cuore, riposa in pace».
(Unioneonline/L)
