Disperso nell’alluvione delle Marche, a Urzulei apprensione per il piccolo Mattia
La mamma, Silvia Mereu, è figlia di emigrati sardi: il bimbo di 8 anni è stato trascinato via dall’onda di piena. Nessuna traccia, dopo una giornata di ricercheDalla Sardegna alle Marche, in cerca di una nuova vita. Dopo il successo e la realizzazione professionale, l’incubo. È figlia di emigrati di Urzulei Silvia Mereu, la farmacista quarantenne del piccolo paese di Barbara che ieri sera a tra Castelleone di Suasa a Arcevia (Ancona) si è vista strappare dalle braccia il figlio Mattia, 8 anni: mentre sulla regione infuriava il maltempo che ha fatto almeno 9 morti, era riuscita a portarlo in salvo, fuori dall’auto che era stata appena travolta dalla piena. Ma la corrente alluvionale gliel’ha portato via e del piccolo, fino alla tarda serata di oggi, non è stata trovata alcuna traccia. Lei è stata recuperata dai soccorritori a circa un chilometro dal veicolo, per essere trasferita in ospedale, sotto choc.
Una lunga giornata di apprensione si è vissuta anche nel suo paese d’origine, nel Supramonte ogliastrino, col quale la farmacista aveva conservato un legame forte: “Prima di iniziare a lavorare in farmacia”, racconta lo zio, Andrea Sotgia, “tornava in Sardegna tutti gli anni”.
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(Unioneonline/EF)