A quanto apprende l'Ansa, un deputato della Lega questa mattina è entrato alla Camera con una temperatura corporea sopra il limite consentito dalle misure anti-Covid.

Il parlamentare, al momento del controllo medico all'ingresso di Montecitorio, presentava una temperatura corporea di 37,7 gradi, tre decimi in più del limite consentito.

Quando l'infermiere di turno gli ha chiesto di effettuare una nuova misurazione, il leghista è voluto entrare lo stesso in Aula. E lo ha fatto, nonostante le rimostranze dei commessi.

E' arrivato durante le battute finali del dibattito sul decreto legge Cura Italia, ed è stato più volte richiamato dal presidente di turno dell'Assemblea Maria Elena Spadoni perché non indossava la mascherina. Solo dopo diversi richiami l'ha regolarmente indossata.

Il parlamentare ora rischia pesanti sanzioni per aver violato i regolamenti interni.

(Unioneonline/L)
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