Corsa contro il tempo per salvare due alpinisti dispersi
Da 36 ore i soccorsi stanno cercando due brianzoli, partiti sabato per un’escursione in montagnaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È corsa contro il tempo per salvare due alpinisti dispersi sulla Grignetta. Da ormai 36 ore il soccorso alpino, in collaborazione con guardia di finanza, vigili del fuoco e carabinieri, sta cercando due brianzoli che ieri sono partiti per una escursione sulla montagna alle porte di Lecco.
La loro auto è ancora parcheggiata ai Piani dei Resinelli, ma di loro non c'è traccia. Il maltempo, con il buio, rischiano di complicare ancora di più le operazioni. Si tratterebbe di due skyrunner di Vimercate (Monza e Brianza).
Alcuni testimoni hanno riferito che, a due terzi della salita verso la cima, avrebbero deciso di tornare indietro per il rapido peggioramento delle condizioni meteo. Da quel momento nessuno li ha più visti e loro non sono tornati a casa. Il cellulare di uno dei due risulterebbe ancora acceso, ma non è stato localizzato dal dispositivo a bordo dell'elicottero dei Draghi lombardi dei vigili del fuoco che oggi pomeriggio, approfittando di una finestra di bel tempo, ha perlustrato la zona dall'alto. Negative le ricerche effettuate con i droni attrezzati per il rilevamento termico, anche le bonifiche effettuate via terra sui percorsi primari e nei canali, tra i quali il Caimi, il Porta, il Cecilia e altri, non hanno dato esito.
Le squadre del soccorso alpino si sono mosse in un ambiente reso difficile dalla neve e dal vento, che richiede competenze tecniche di alto livello. Impiegate anche le unità cinofile. Altre squadre sono pronte a partire nelle due elibasi della zona, ma nello stabilire le strategie delle prossime ore sarà determinante l'evoluzione meteo.
La neve caduta nella zona è pesante e bagnata, il rischio valanghe è marcato e il nuovo peggioramento delle condizioni meteo non promette nulla di buono.
Più fortunati i due escursionisti che stamattina sono stati estratti incolumi da una valanga sul Monte Cusna, che con i suoi 2.100 metri di altezza è la maggiore cima dell'Appennino reggiano. Una squadra del Soccorso Alpino dell'Emilia-Romagna, già presente in zona, ha trovato in tempi rapidi i due travolti. Spaventati per l'accaduto, ma senza traumi e in buone condizioni di salute.
E sempre in Emilia-Romagna, questa sera sono scattate le ricerche di un trentacinquenne che si è allontanato da casa, a piedi e senza cellulare.
(Unioneonline)