Quattrocentocinquanta migranti sono sbarcati nelle ultime ore in Sicilia.

Circa 400 sono giunti sulla battigia di Palma di Montechiaro, nell'Agrigentino.

Una nave madre li avrebbe lasciati a pochi metri dall'arenile, prima di riprendere il largo.

I migranti sbarcati nella zona sottostante il Castello di Palma di Montechiaro, a piccoli gruppi, sono in fuga lungo le strade e le campagne.

Tanti si sono riversati sulla statale 115, in direzione Agrigento.

Chiedono acqua agli automobilisti in transito e di salire a bordo delle auto. Almeno tre le motovedette della Guardia costiera impegnate nella ricerca della nave madre.

Polizia, carabinieri e militari della Capitaneria di porto stanno setacciando - fra strade e campagne - tutta l'area prossima al luogo dello sbarco.

Altre 52 persone originarie dell’Africa subsahariana – sia donne che uomini – sono state bloccate dai carabinieri della stazione di Linosa (sempre nell’Agrigentino), dopo che un’imbarcazione di circa 10 metri li ha lasciati sugli scogli dell’isola delle Pelagie.

La guardia costiera dovrà ora occuparsi di trasferire a Lampedusa i 52 arrivati e, intanto, sarebbe stato intercettato un altro barcone in acque internazionali che parrebbe essere in viaggio verso l’Italia.

(Unioneonline/F)
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