Quando è tornata a casa dopo il turno in ospedale, dove lavora da operatrice socio sanitaria, ha trovato il figlioletto con il volto tumefatto e insanguinato, che respirava a malapena. Poi la disperata corsa in ospedale, dove però i medici non hanno potuto fare nulla per salvare la vita al piccolo.

E' una storia da film dell'orrore quella che arriva da Castel Volturno, in provincia di Caserta.

Dopo il decesso del piccolo, i carabinieri hanno dato il via alle indagini, ascoltando la testimonianza della madre, una donna di origine liberiana, da anni in Italia e perfettamente integrata.

A finire in manette è stato il marito, patrigno del bimbo: un uomo ghanese, che avrebbe picchiato il piccolo fino ad ammazzarlo.

Gli uomini dell'Arma stanno proseguendo gli accertamenti. Da quanto si apprende, l'uomo aveva già messo in atto comportamenti violenti, anche contro la donna.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata