Sarebbe bello se i delegati del prossimo G7 dei trasporti, che mercoledì e giovedì prossimi arriveranno a Cagliari da tutto il mondo er parlare di mobilità, toccassero con mano i disagi che vivono tutti i giorni i sardi. Sarebbe bello se anziché arrivare col jet privato dovessero prenotare un volo per la Sardegna o fossero costretti a passare dalla statale 131, o dalla 554 o dalla 195. Scoprirebbero quanto tempo e quanta pazienza ci vuole per muoversi da e per la Sardegna e all'interno della Sardegna. Attese infinite, file interminabili, strade interrotte, cantieri infiniti.

Curiosamente il titolo del G7 è "Riscoprire il valore sociale delle infrastrutture" e un disegno beffardo ha voluto che i Grandi Decisori arrivassero in Sardegna nel periodo di massimo disagio sociale.

Perché da ieri oltre ai blocchi nella Nuova 554, chiusa da anni per il crollo al chilometro 21, e nella Nuova 195, dove i lavori sono in grave ritardo, sono stati aperti cantieri nella 131 tra i chilometri 149 e 161.

L'Anas deve asfaltare la strada nell'ambito del piano #bastabuche (295 milioni in tutta Italia, 25 per l'Isola) e sino al 29 luglio in entrambe le direzioni ci saranno limitazioni al traffico.

I PUNTI DI MASSIMO DISAGIO - I punti dove la circolazione diventa difficile sono i seguenti: in direzione Sassari tra l'innesto per Mulargia (km 148,850) e lo svincolo per Bolotana (km 154,950), con deviazione del traffico sulla carreggiata in direzione Cagliari a doppio senso di marcia. Contestualmente saranno chiuse le rampe in entrata e in uscita dello svincolo per la stazione di Campeda, che potrà essere raggiunta facendo inversione allo svincolo di Bolotana.

In direzione Sassari tra lo svincolo per Bolotana (km 154,950) e l'innesto per Bonorva (km 161,950) con deviazione del traffico sulla carreggiata in direzione Cagliari a doppio senso di marcia e contestuale chiusura delle rampe (direzione Sassari) dello svincolo per la galleria ferroviaria di Bonorva (km 158,700) e dello svincolo per Bolotana (km 154,950); in direzione Cagliari tra lo svincolo per Bolotana e l'innesto per Bonorva con deviazione del traffico sulla carreggiata in direzione Sassari a doppio senso di marcia chiusura della rampa (direzione Cagliari) dello svincolo per la galleria ferroviaria di Bonorva; in direzione Cagliari tra lo svincolo per Bolotana e l'innesto per Mulargia con chiusura delle rampe in entrata e in uscita (direzione Cagliari) dello svincolo per la stazione di Campeda (km 152,100) e della rampa di svincolo per Bolotana.

TOUR GUIDATO - Il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l'assessore ai Lavori pubblici ad interim Raffaele Paci potrebbero approfittarne per far fare un tour guidato a qualche ministro. Nel frattempo Paci, che nei giorni scorsi aveva chiesto al prefetto di Cagliari la convocazione del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico per discutere della situazione dei cantieri sulla Statale 195 e sulla nuova 554, annuncia che vigilerà con attenzione sul rispetto della tempistica.

ANAS: TEMPI RAPIDI - L'accordo quadro per il # bastabuche è stato costruito per garantire maggiore efficienza e qualità degli interventi. Ma tra la teoria e la pratica - i sardi lo sanno - ci sono intoppi e file chilometriche. Nel corso di un incontro con il capo compartimento dell'Anas Valter Bortolan Paci avrebbe ottenuto l'impegno dell'Anas ad aumentare il numero di operai nei cantieri e ad incrementare i turni. Chissà se accadrà.

L'ASSESSORE: VIGILEREMO - "L'Anas ha dato ampie garanzie sul fatto che i lavori verranno conclusi nei tempi previsti, in tutta sicurezza e con meno disagi possibile alla viabilità", ha detto Paci. "Sono lavori necessari per migliorare la qualità della strada e garantire un servizio più adeguato ai cittadini e l'Anas ci ha detto che questo è il periodo migliore per farli", ha aggiunto.

"Da parte nostra, e io stesso per quello che in questo momento mi compete, vigileremo con grande rigore sul pieno rispetto dei tempi. Ho chiesto un incontro al capo compartimento Anas in Sardegna, Bortolan, poche ore dopo aver ricevuto l'interim ai Lavori Pubblici dal presidente Pigliaru, ben consapevole che quello delle strade è un problema prioritario soprattutto con la stagione estiva alle porte. Da parte di Anas", ha proseguito l'assessore ai Lavori pubblici, "abbiamo ottenuto tutte le rassicurazioni sul fatto che faranno il massimo per accorciare i tempi dei cantieri, ma allo stesso tempo la Regione farà un monitoraggio continuo della situazione per verificare che tutti gli impegni, in termini di tempi e sicurezza, siano davvero rispettati".

Fabio Manca

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