Terapie intensive ancora in crescita nell’Isola: l’occupazione da malati Covid è al 16%
Il dato sale di un punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione
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Torna a crescere nell’Isola la percentuale di occupazione delle terapie intensive da pazienti con Covid-19.
Il dato sale di un punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione Agenas e si attesta al 16%, dunque ancora ben oltre la soglia limite del 10%.
Situazione stabile, invece, nei reparti ordinari, dove la percentuale di posti letto occupati da malati Covid resta ferma al 23%.
IN ITALIA – A livello nazionale, il dato medio relativo alle intensive è pari al 15%, e torna a crescere in 11 regioni o province autonome che, nei giorni scorsi, avevano visto un trend in calo.
Dati in salita, in particolare, oltre che in Sardegna anche in Calabria (13%), Campania (10%), Friuli Venezia Giulia (24%), Liguria (15%), Marche (21%), PA Bolzano (12%) Puglia (14%), Toscana (17%), Umbria (9%), Veneto (14%).
Restano stabili al 28% in Italia anche i dati relativi ai ricoveri nei reparti ordinari. Si registrano incrementi solo in Abruzzo, regione tocca il valore più elevato (38%), e poi in Basilicata (26%) e a Bolzano (28%). Cala in 5 regioni e province autonome: Calabria (34%), Liguria (37%), PA Trento (29%), Piemonte (28%),Val d'Aosta (31%).
(Unioneonline/v.l.)
